Descrizione Modulo
Il tool dell’elaborazione periodi di Origins può essere utilizzato principalmente per i seguenti scopi:
- Valutazione delle rimanenze a fine periodo. In un contesto di questo tipo, il metodo di costing inserito in anagrafica sarà di carattere gestionale e non civilistico/fiscale. La valutazione può essere fatta, a seconda dei setup impostati, a:
- Costo medio di periodo
- Costo medio ponderato
- Costo ultimo
- Costo FIFO
- Costo LIFO
- Creazione di scenari di costo diversificati in cui poter fare diverse tipologie di analisi:
- Scenari a parità di periodo che valorizzino la produzione in base ai movimenti effettivi o a distinte base e cicli rivalorizzati a costo medio
- Scenari di budget in cui si possano far calcolare i costi degli articoli dalla tabella dei costi fissi articolo (tabella in cui inserire gli ipotetici costi di articoli di acquisto) o delle nuove tariffe per le aree di produzione e centri di lavoro che si possono impostare nelle tabelle di storico nei campi dei costi effettivi.
A livello applicativo si possono scegliere differenti logiche da applicare a seconda del progetto.
Alcuni esempi:
- Viene gestito il metodo di costing di anagrafica per un controllo “gestionale” impostando il metodo di costing più opportuno (FIFO, LIFO, Standard etc). In questo caso servirà gestire la rettifica costi, che sia automatica o batch.
Attenzione al costo medio, che può essere calcolato con orizzonti temporali diversi (setup magazzino giorno, settimana, mese, anno, periodo fiscale) ed è un medio continuo e quindi se la giacenza va a 0, il sistema riparte pulito nel calcolo. - Viene gestito la valutazione delle rimanenze civilistico/fiscali da elaborazione periodi. A livello quantitativo il sistema considera tutti i movimenti (anche le rettifiche), a livello di calcolo del costo invece verranno considerati solo i movimenti di acquisto (campo “Importo acquisti”). Per gli articoli di produzione verrà applicato il costo di acquisto calcolato ai movimenti di consumo o alle distinte base.
Esempio: - Si vuole bypassare completamente il costing (si consiglia di impostare in anagrafica FIFO o STD e di NON FAR GIRARE LA RETTIFICA COSTI) standard andando ad agire come segue. Si calcola lo scenario di periodo, essendo un tool che si basa sul calcolo dei costi di acquisto che poi vengono applicati ai consumi è da lanciare a fatturazione passiva chiusa. Una volta che il calcolo del periodo è finito si potrà:
- Aggiornare i costi unitari in anagrafica articolo sia per gli articoli di acquisto che di produzione. Da quel momento in poi i movimenti di sistema utilizzeranno questo nuovo costo.
- Aggiornare i costi unitari per gli articoli di acquisto e quindi appoggiarsi allo standard per andare in rollup sugli articoli prodotti.
- Viene gestito uno scenario di costo che poi può essere preso dai conti della contabilità industriale di Origins andando a selezionare lo scenario di costo in fase di analisi C/A. Potranno essere considerati o il costo medio o il costo medio ponderato del periodo.
In tutti i progetti, in fase di importazione delle rimanenze, visto che nel 95% dei casi i clienti non forniscono il costo al momento dell’esportazione delle giacenze, è stato previsto un tool per “recuperare” il costo anche dopo aver fatto i movimenti.
La tabella da usare è “Costo prima dell’inizio” compilando data inizio e fine; a seconda della data di importazione delle giacenze dovrà essere creata la tabella con data inizio e fine coerenti con il movimento. Con questa tabella popolata, il sistema prenderà le quantità dai movimenti e il valore da questa tabella. Di solito il periodo calcolato a parità di data della tabella dei prepartenza sarà la base di ponderazione per il CMP dei periodi successivi.
NOTA: trattandosi di un tool dedicato, la valorizzazione tramite elaborazione periodi non influisce o rallenta il normale utilizzo del sistema; tuttavia, richiede qualche ora per il calcolo (anche sul singolo mese).
Tutto quanto descritto sopra perde parzialmente di valore se il cliente gestisce le transazioni di magazzino in contabilità (cosiddetta contabilità patrimoniale attiva). In questo caso il costing standard assume un valore maggiore.
Per gli articoli di produzione NON vengono considerate le rivalutazioni. Il sistema guarda i consumi e i movimenti di capacità legati agli ordini di produzione; quindi, le rivalutazioni successive non vengono considerate. Un workaround è quello di inserire nella tabella dei costi prima dell’inizio un record a parità di data e valore della rivalutazione. Potrebbe essere gestito come CU custom da inserire nell’apposito setup.
Setup
Elaborazione periodi
Aprire innanzitutto la pagina “Elaborazione Periodi”.
In questa pagina deve essere creata una nuova riga per ogni periodo da analizzare:
Valorizzando a costo medio ponderato, va definito per quale periodo ponderare.
Il flag “Periodo fiscale” permette di definire che il periodo deve essere impiegato come scenario di ponderazione nell’elaborazione dei costi successiva (es. nell’immagine sopra il FY2023 è definito come periodo di ponderazione: tutti gli scenari di date successive impiegheranno questo periodo come criterio di ponderazione, a meno che ne esista un altro con data fine successiva).
Per ogni scenario è possibile escludere determinate ubicazioni tramite il campo “Filtro ubicazione” oppure solo alcune collocazioni di una determinata ubicazione. In quest’ultimo caso occorre compilare la tabella “Collocazioni escluse”.
È anche possibile analizzare un singolo articolo (in questo caso il calcolo è molto veloce) inserendo il codice nel campo “Filtro articolo”: in questi casi si suggerisce di creare un periodo dedicato chiamandolo con lo stesso codice dell’articolo da analizzare.
Setup costing articolo
Per ogni periodo è fondamentale impostare il “Cod. Setup Costi Articoli”. I più frequentemente utilizzati sono due:
- EFF: valorizzazione a movimenti effettivi)
- STD: valorizzazione a distinte e cicli standard, utile ad esempio per gli scenari di budget e costi previsionali
Nell’Excel allegato la spiegazione del significato di ogni campo (tendenzialmente, una volta definiti i setup con cui valorizzare, i setup costi articoli possono non essere più modificati).
Tipologie costi aggiuntivi
Sul setup “Tipologie costo aggiuntivo” si possono definire le tipologie di costi che si vogliono gestire per avere un dettaglio del costo dell’articolo.
Funzionalità
Costi pre-partenza
Nella tabella “Costi prima dell’inizio” sono stati importati i costi da impiegare per la ponderazione dei costi sul 2024 (data del go-live).
Gli articoli qui importati hanno come data di validità 2023 e per ognuno è stata importata alternativamente la quantità acquistata o prodotta (che coincide con la giacenza iniziale) e il relativo valore.
L’elaborazione periodi utilizza, per la valorizzazione del 2023, questa tabella per ricavare il costo da utilizzare per il singolo articolo.
Calcolo
Una volta fatti i setup di base, per calcolare i dati del periodo da analizzare procedere seguendo questi step:
Storicizza Dati Periodo
Tale procedura salva una “fotografia” delle varie anagrafiche nelle relative tabelle di storico.
Calcolo Dati Consuntivi
Tale procedura effettua il calcolo vero e proprio del valore degli articoli sulla base dei parametri impostati nel setup costi del periodo.
Svuota dati periodo
Qualora si volessero storicizzare nuovamente i dati calcolati per un determinato periodo è necessario prima utilizzare la funzione “Svuota Dati Periodo”; se la modifica però riguarda soltanto il calcolo del costo e non la base dati (ad esempio, il numero degli articoli) allora può essere rilanciata solo l’azione “Calcolo Dati Consuntivi”.
Storico costi
Una volta terminata l’elaborazione, è possibile consultare il costo coì ottenuto:
In questa lista è possibile consultare anche un’altra serie di dati storicizzati (cicli di produzione, aree di produzione, centri di lavoro etc.).
WIP
Per calcolare il WIP, ovvero il valore di quanto consumato ma non ancora versato a magazzino come output, degli ordini di produzione su un periodo di elaborazione, occorre attivare il flag “Calcolo WIP”.
Dopo il calcolo costi consuntivi si valorizzerà la tabella “Storico WIP” che è così strutturata:
- Nella prima sezione si ha l’elenco di tutti gli ordini di produzione che concorrono a formare il valore del WIP per quel periodo:
- Nella seconda sezione, per ogni ordine di produzione, vengono elencati i componenti che sono stati consumati nel periodo con il relativo costo:
- Nella terza sezione vengono evidenziati i costi dei cicli di produzione, quindi i costi di capacità:
Aggiornamento costi anagrafica
Per aggiornare a posteriori l’anagrafica degli articoli è possibile impiegare la funzione “Aggiorna costi anag. articoli” (NON i movimenti):
Si può scegliere quali anagrafiche articoli aggiornare tramite la voce di request page aggiorna costo unitario art.: si possono aggiornare solo gli articoli con sistema rifornimento acquisto, solo quelli con sistema rifornimento produzione, oppure entrambi.
Utilizzando il report in questo modo viene aggiornato il costo di tutti gli articoli (sia d’acquisto che di produzione) con il CMP ottenuto dall’elaborazione periodi.
Budget/costo previsionale
Per il calcolo del costo budget, quindi il costo previsionale sulla base dei listini fornitori inseriti a sistema (per valutare l’ipotesi make or buy) andrà impiegata e popolata la tabella “Costi fissi articoli” utilizzando la funzione “Ottieni costo da listino” per un periodo futuro:
Nell’elaborazione periodi andrà quindi creato uno scenario di budget dedicato per valutare l’eventuale convenienza ad acquistare esternamente un articolo piuttosto che produrlo internamente.
Reportistica
È disponibile la stampa “Origins Valutazione magazzino fiscale” sulla quale va definita la tipologia di costo di vuole utilizzare nella reportistica e il periodo da stampare.
Sulla request page è possibile attivare due flag:
- Stampa per ubicazione: permette di avere la giacenza suddivisa per ubicazione
- Stampa dettaglio giacenze: permette di avere l’evidenza della giacenza iniziale, aumenti, diminuzioni, giacenza finale. Attivando questo flag è necessario definire la data di inizio periodo e fine periodo sul quale calcolare le giacenze.